Consigli su come prevenire l’incontinenza urinaria femminile e maschile
Le perdite involontarie di urina sono vissute con disagio e imbarazzo da chi ne soffre, ecco perché vogliamo illustrarti come prevenire l’incontinenza urinaria. Spesso si tende a sottovalutare questo disturbo, che in certi casi può essere solo temporaneo. Non affrontarlo in tempo significa spianare la strada a un peggioramento graduale che arriverà a condizionare lo stile di vita di chi ne è colpito.
La prevenzione dell’incontinenza, quindi, aiuta a ridurre la perdita incontrollata di urina e migliora sensibilmente sia lo stato di salute della vescica, sia la disposizione psicologica nei riguardi di questo malessere molto diffuso. In questo articolo imparerai quali sono i tipi di incontinenza e come prevenire le perdite urinarie. Ti daremo, perciò, una serie di utili suggerimenti, che dovrai poi mettere in pratica con costanza. Insomma, un piccolo impegno per prenderti cura di te e del tuo benessere intimo.
Tipi di incontinenza urinaria
L’incontinenza urinaria non è strettamente legata all’età avanzata come molti credono. Si manifesta, infatti, a varie età ed è legata ai muscoli del pavimento pelvico che si indeboliscono in determinate occasioni. L’incontinenza urinaria nella donna, per esempio, può manifestarsi dopo il parto o al comparire della menopausa. Le perdite involontarie di urina negli uomini, invece, sono spia di problemi alla prostata e alla vescica.
Esistono tipi diversi di incontinenza urinaria:
- Incontinenza da urgenza. È tipica delle persone anziane e si manifesta con un bisogno urgente, improvviso e frequente di urinare. La sensazione di dover urinare è così forte che molti non riescono a contenere l’urina, fino a perderla involontariamente.
- Incontinenza da sforzo. Di solito si manifesta nelle donne che hanno appena partorito e in quelle in menopausa ed è legata al rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico. Compare in situazioni di sforzo, come uno starnuto, una risata, un colpo di tosse e le attività che richiedono pressione addominale.
Le cause dell’incontinenza, d’altro canto, sono così varie che spetta allo specialista individuarle, per poter poi prescrivere la cura opportuna. Vediamo, invece, come prevenire l’incontinenza urinaria femminile e maschile, così potrai quanto meno limitarne i danni, adottando delle specifiche abitudini di vita.
Come prevenire incontinenza urinaria femminile
L’incontinenza è un fenomeno più frequente nelle donne che negli uomini. Quando non è legata all’età, è strettamente connessa con la produzione degli estrogeni. Un calo di questi ormoni, infatti, incide sulla tonicità dei muscoli pelvici e della vescica, che non riesce più a trattenere l’urina. Ecco perché si manifesta l’incontinenza dopo la gravidanza o con il comparire della menopausa.
Come prevenire l’incontinenza urinaria femminile, intervenendo sulla muscolatura pelvica? Attraverso una serie di esercizi mirati, che vediamo subito, coadiuvati da una dieta povera di alimenti e bevande che stimolano la minzione.
Esercizi di Kegel. La ginnastica per prevenire l’incontinenza
Gli esercizi di Kegel sono esercizi per rafforzare tutta la muscolatura che sostiene vescica, uretra, utero e retto. Rendendo i muscoli del pavimento pelvico più resistenti, si riesce ovviamente a controllare le perdite involontarie di urina, limitando al massimo l’incontinenza da sforzo. La ginnastica di Kegel consiste in una serie di contrazioni del pavimento pelvico, seguite da una fare di rilassamento muscolare. Vanno fatti 2-3 volte al ogni giorno, dopo aver svuotato la vescica e stando attenti a tenere fermi gambe, glutei e muscoli addominali.
È possibile fare gli esercizi di Kegel a corpo libero, contraendo e rilassando il pavimento pelvico. Oppure aiutandosi con le palline vaginali per ginnastica di Kegel o in alternativa gli ovuli vibranti. Questi strumenti, infatti, stimolano le contrazioni di vagina e retto, allenando gradualmente la muscolatura pelvica. Se sei una donna, te li consigliamo vivamente, anche per curare l’incontinenza da sforzo e per recuperare tonicità vaginale dopo il parto.
Come prevenire l’incontinenza maschile
Quando non dipende da precise patologie, l’incontinenza urinaria maschile può essere prevenuta seguendo delle norme di igiene alimentare e gli esercizi di Kegel che abbiamo consigliato anche alle donne. Essendo, inoltre, legata all’ingrossamento della prostata, è possibile prevenire l’incontinenza maschile da urgenza con il massaggio prostatico. Grazie al massaggio della prostata, infatti, si riesce a drenare i liquidi che causano gonfiore prostatico, riducendo così le perdite urinarie involontarie. Ma vediamo più da vicino il massaggio prostatico.
Massaggio prostatico esterno
Esistono due tipi di massaggio prostatico: interno ed esterno. Il massaggio prostatico interno si fa inserendo un dito o degli strumenti ad hoc nel retto. Per molti uomini può essere invasivo ed è a loro che consigliamo il massaggio prostatico esterno. Per ottenerne i benefici, basta semplicemente massaggiare con la pressione delle dita il perineo, il lembo di pelle che unisce l’ano ai testicoli. Nel tempo, si vedranno netti miglioramenti della capacità di minzione e la prostata si manterrà in salute.
Dieta per prevenire le perdite involontarie di urina
Vediamo ora come prevenire l’incontinenza urinaria attraverso la dieta e l’alimentazione. Sia le donne che gli uomini dovrebbero prendere l’abitudine di escludere dalla dieta tutti quegli alimenti e bevande che possono determinare l’incontinenza. Fra questi ci sono sicuramente quelli diuretici e irritanti, come il caffè, il peperoncino, l’alcol, i pomodori e gli agrumi. Meglio ridurli al massimo e preferire poi un’alimentazione ricca di fibre, che tra le altre cose aiuta anche una buona funzionalità intestinale.
La dieta per prevenire l’incontinenza, inoltre, prevede l’uso del mirtillo, ottimo per proteggere la vescica e difenderla da attacchi batterici. Infine, sembra paradossale ma bere molta acqua è un’ottima abitudine nella prevenzione dell’incontinenza. Fare molta pipì tiene lontane le infiammazioni della vescica, limitando così lo stimolo a urinare dovuto a certe infezioni batteriche.
Perdite di urina involontarie. Quando rivolgersi al dottore
Questi sono i nostri consigli su come prevenire l’incontinenza urinaria. Ad essi aggiungiamo l’invito a rivolgerti al medico di fiducia, se all’improvviso noti manifestazioni anomale di incontinenza. La prevenzione, infatti, può aiutarti ma se hai perdite di urina incontrollate, vale la pena approfondirne le cause per escludere la presenza di patologie preoccupanti.
Detto ciò, puoi rivolgerti a noi scrivendoci nei commenti, se hai bisogno di qualche consiglio in più. O se vuoi suggerimenti sui migliori assorbenti o gli slip protettivi per l’incontinenza. Affidati alla nostra esperienza e avrai le soluzioni più efficaci anche per i problemi di perdita di urine.